L’alienazione genitoriale è una dinamica familiare molto complessa che distrugge le famiglie e lascia effetti a lungo termine sui minori.
Tale termine è utilizzato per indicare un tentativo deliberato da parte di un genitore di fare un vero e proprio “lavaggio del cervello” del figlio minore, manipolandolo ed influenzandolo in modo che possa rifiutare e ribellarsi contro l’altro genitore.
Per il genitore alienato, questo rifiuto a volte può manifestarsi improvvisamente da un giorno all’altro, oppure si può verificare più lentamente mediante un graduale degrado nella relazione con il figlio fino a quando il bambino “decide” di non voler vedere più vedere il genitore.
Qui di seguito alcuni indicatori che suggeriscono che stai subendo l’alienazione parentale:
- Tuo figlio ti dice che non vuole che tu partecipi alle sue attività extrascolastiche.
- Tuo figlio rifiuta di stare con te quando è il tuo tempo di visita e insiste sul fatto che è una sua decisione.
- Il genitore alienante insiste sul fatto che non può costringere tuo figlio a venire a casa tua.
- Tuo figlio vede il genitore alienante come se avesse solo buone qualità e vede te come se avessi solo cattive qualità.
- Le ragioni del rifiuto di tuo figlio sembrano frivole e non è chiaro il motivo per cui lo sta facendo.
- Tuo figlio usa un linguaggio inappropriato alla sua età.
- Tuo figlio chiama il genitore alienante mentre è con te.
- Il genitore alienante invia messaggi al bambino in modo invadente mentre è con te.
- Tuo figlio avverte frequenti dolori di stomaco.
- Tuo figlio si rifiuta di mangiare qualsiasi cibo cucinato o toccato da te.
- Tuo figlio rifiuta qualsiasi forma di affetto da parte tua.
Cosa deve fare un genitore per contrastare l’influenza negativa che il genitore alienante ha sui propri figli?
ECCO 3 SUGGERIMENTI EFFICACI PER CONTRASTARE QUESTO FENOMENO:
- Educa te stesso.
- Riduci al minimo i conflitti e avvicinati a tuo figlio con empatia.
- Diventa proattivo.
Informati sulla alienazione parentale
Sapere come pensa il genitore alienante è fondamentale per contrastarlo.
Comprendere la prospettiva di tuo figlio, inoltre, cambierà il modo in cui percepisci il suo comportamento ed il modo in cui reagisci ad esso. Ciò che molti genitori alienati non sanno è che a volte insistono in comportamenti che rafforzano inconsapevolmente l’alienazione.
Acquisire una profonda comprensione dell’alienazione genitoriale ti aiuterà a evitare alcune insidie.
Riduci al minimo i conflitti e avvicinati a tuo figlio con empatia
I genitori alienanti prosperano nel caos e nei conflitti. In effetti, fanno di tutto per garantire che il bambino associ il conflitto con il genitore alienato.
Sfortunatamente, non puoi controllare nessuno tranne te stesso.
Lavora per ridurre i conflitti nella gestione genitoriale. Ciò significa ignorare un comportamento scorretto piuttosto che agire come un disciplinatore e rispondere a tuo figlio con empatia piuttosto che con rabbia e frustrazione.
Le normali pratiche genitoriali spesso non funzionano con i bambini alienati e ti consiglio vivamente di trovare l’aiuto di un professionista esperto che ti aiuti.
Sii proattivo e non reattivo
Prendi lezioni di genitorialità e apprendi tecniche per la risoluzione dei conflitti.
Affronta ogni incontro con l’altro genitore con consapevolezza, calma e preparazione e cerca di anticipare il comportamento del genitore alienante per attenuare o evitare qualsiasi situazione di conflitto.
Come si può dimostrare in tribunale che si sta verificando l’alienazione genitoriale?
Sfortunatamente molto spesso l’alienazione rimane incontrollata fino a quando non interviene il tribunale.
I tribunali devono salvaguardare l’interesse superiore del bambino in qualsiasi situazione di affidamento, anche nei casi di sospetta alienazione genitoriale; ma dimostrare che stai subendo l’alienazione genitoriale da parte del tuo/a ex può essere davvero difficile.
Non solo l’argomento è estremamente delicato per entrambi i genitori, ma è assolutamente necessario fare il minor danno possibile al bambino durante il processo di indagine.
Il nocciolo della questione diventa dimostrare che i sentimenti, le opinioni e le azioni del bambino (es. sfiducia/paura, risentimento, rifiuto di visita, ecc.) sono il risultato dei comportamenti alienanti dell’altro genitore piuttosto che un comportamento autonomo del bambino.
Un avvocato esperto in diritto di famiglia può aiutarti a dimostrare che si sta verificando l’alienazione parentale e che tu ne sei la vittima.
Ecco cosa devi fare:
- Trova le prove del comportamento alienante dell’altro genitore
Documentare il comportamento del genitore alienante è fondamentale.
Raccogli e organizza tutte le informazioni in modo che possano essere facilmente comprese e che dimostrino modelli di comportamento tenuti dall’altro genitore nel corso del tempo.
I genitori spesso lasciano una traccia cartacea che evidenzia i loro comportamenti e le loro intenzioni. Ciò può includere e-mail, messaggi di testo e post sui social media del genitore offensivo, nonché documenti scolastici e medici, che possono fornire prove di comportamenti alienanti.
- Trova testimonianze di parenti, amici e testimoni neutrali
E’ senz’altro molto utile avere testimonianze di terze parti neutrali che possono offrire fornire dichiarazioni obiettive su fatti e comportamenti che confermino che si sta verificando l’alienazione.
- Testimonianza di esperti
Gli esperti possono essere in grado di offrire osservazioni professionali sull’alienazione genitoriale, in particolare sugli impatti psicologici ed emotivi sul bambino e valutazioni del comportamento del genitore alienante. Se un terapeuta, o uno psicologo è già stato coinvolto nella problematica potrebbe potenzialmente fungere da testimone .
- Il bambino come testimone
In determinate circostanze, il bambino in questione può essere chiamato a testimoniare sull’alienazione. Come regola generale, genitori, avvocati e giudici sono tutti d’accordo sul fatto che far testimoniare un figlio in tribunale sia l’ultima risorsa in assoluto. Un bambino non dovrebbe essere chiamato a sedersi in un’aula di tribunale a testimoniare sulle colpe dei propri genitori.
L’alienazione parentale può essere risolta?
Ogni caso è unico, ma esistono delle opzioni per cercare di riparare il danno causato da un genitore alienante.
Un bravo psico- terapeuta per il ricongiungimento può essere nominato per aiutare a riparare la relazione, oppure il tribunale può modificare il precedente regime di affidamento per limitare il comportamento del genitore alienante.
L’avvocato giusto può guidarti attraverso questi e altri modi per lavorare verso una soluzione e ristabilire una relazione efficace con tuo figlio.
Chiama un avvocato esperto in diritto di famiglia per i tuoi dubbi e per le tue domande
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